Da sempre considerata il salotto dei Milanesi, la Galleria Vittorio Emanuele II collega piazza Duomo con la Scala, ed è tra i più celebri esempi di architettura del ferro europea perchè rappresenta l’archetipo della galleria commerciale dell’Ottocento.
L’intervento è stato caratterizzato dal consolidamento strutturale di una volta sottostante il terrazzo prospicente Piazza Duomo, consolidamento resosi necessario a causa della presenza di fessurazioni lungo il piano longitudinale. Le operazioni sono state eseguite con la rimozione delle pavimentazioni, con l’ausilio di profilati in acciaio ancorati mediante fori alla muratura d’appoggio.
Nello stabile adiacente è stata riqualificata una intera scala, compromessa nella sua architettura da interventi poco ortodossi, che l’hanno danneggiata solo in parte.
Sono stati ricostruite le vecchie pedate ed alzate delle scale, ritinteggiate le pareti con i colori originali, cosi come si è proceduto al restauro di tutte le porte preesistenti.
Infine è stato ricavato il vano ascensore, rivestito interamente a vetro.
Tutti gli interventi nei locali interni sono stati finalizzati al recupero in chiave professionale e lavorativa degli spazi, con la demolizione delle pareti divisorie in laterizio.
Sulle coperture è stata realizzata la revisione e il rifacimento dei manti con interventi anche sulla sottostante struttura portante in legno, ferro e cemento armato, e il rifacimento di guaina impermeabilizzante e lattoneria.
Sulla copertura vetrata della Galleria sono state sistemate tutte le opere in ferro necessarie per la manutenzione ordinaria delle cupole.
Interventi di restauro conservativo sono stati effettuati sulle superfici e sui rivestimenti della facciata che guarda a Piazza Duomo, con specifiche procedure e cicli di lavorazione concordati ed autorizzati, quali la sabbiatura a bassa pressione, gli impacchi con carbonato di ammonio, stuccature, ripristini e riparazione dei fregi ornamentali, per le parti in materiale lapideo e/o cemento, la pulizia della gronda in rame.
SCHEDA LAVORO