La Villa Mutti Bernardelli è un importante edificio storico nel centro di Gardone Val Trompia, appartenuto ad una delle più antiche famiglie di produttori armieri. E’ un vasto complesso con ambienti che spaziano dal XV al XVIII secolo, composto da un corpo centrale a tre piani fuori terra e da un corpo laterale minore a due piani fuori terra che delimitano una corte interna ed il parco ad est.
L’intervento eseguito ha mirato essenzialmente al recupero strutturale di alcune aree dell’edificio mediante il consolidamento di volte a crociera e a botte, previo svuotamento, sostituzione di architravi in pessimo stato di conservazione ed una riqualificazione generale del piano sottotetto destinata a sala espositiva caratterizzata da un’area centrale di notevole altezza. In ultimo un riassetto architettonico dell’intero edificio con riposizionamento in opera di vecchi infissi restaurati ed una tinteggiatura esterna ai silicati con tonalità e colore identica a quella originaria ricercata attraverso saggi pittorici.
E’ stata realizzata una nuova copertura con sostituzione della struttura portante con due capriate a vista recuperate, poggianti su setti murari dall’andamento irregolare e con finitura rustica, semplicemente consolidati e puliti. Sul fronte nord, che affaccia su spazi meno visibili, sono stati ricavati quattro abbaini per migliorare l’apporto di luce ed aria agli ambienti; per la pavimentazione è stato riutilizzato l’assito originale in legno di castagno, opportunamente smontato, accatastato, igienizzato e ricollocato in opera con molta cura, con successiva levigatura e trattamento finale antimuffa e antitarlo.
La nuova scala di collegamento tra i piani, progettata al fine di migliorare l’esodo in caso di incendio ed abbattere le barriere architettoniche, è stata realizzata con struttura in acciaio con taglio laser a vista e rivestimento in pietra.
E’ stata mantenuta l’originale suddivisione degli ambienti, eliminando le porte per creare la continuità dello spazio funzionale all’ambiente della biblioteca. Nel corpo di fabbrica minore è stata collocata al piano terra una sala riunioni e l’archivio per il Museo delle Armi; al piano primo è stato collocato l’Archivio Storico della Caccia per la raccolta della documentazione relativa all’attività venatoria.
SCHEDA LAVORO