Costruito nel 1474, il Convento fu completamente trasformato in stile barocco nella seconda metà del 1600.
Il complesso, che si sviluppava su due livelli fuori terra ed era caratterizzato da murature portanti realizzate in pietrame e mattoni di laterizio, si presentava in cattivo stato di conservazione. Il danno più preoccupante, oltre alle lesioni nelle aperture, era quello rilevato in corrispondenza della volta a botte dell’aula della Chiesa, causato dal carico concentrato costituito dall’ appoggio attraverso i pilastrini in mattoni delle orditure lignee del tetto.
La situazione preesistente ha determinato la scelta di procedere con un intervento di completa sostituzione delle capriate, delle travi principali e degli arcarecci dei solai di copertura. E’ stata realizzata, inoltre, una copertura con orditure principali e secondarie in acciaio e pannelli in fibre di legno e magnesite, con teli impermeabilizzanti in tessuto idrorepellente dalle caratteristiche traspiranti, sostenuta da cordoli di collegamento in acciaio. Il consolidamento delle volte è stato realizzato mediante l’inserimento di cunei metallici nei giunti di malta, e la successiva stilatura con malte idrauliche a ritiro controllato. Il miglioramento sismico delle stesse ha visto l’applicazione di nastri in tessuto di fibre di carbonio bidirezionali di larghezza pari a 20 cm, ancorati per mezzo di perforazioni armate su baggioli di betoncino epossidico. Alcune volte a botte del primo livello sono state consolidate con l’utilizzo di fasce metalliche che seguono il profilo delle volte stesse, costituite da piatti di lamiera dello spessore di 6 mm collegate alla muratura con perfori, armati con barre filettate in acciaio inox e solidarizzate con paste di resine epossidiche.
SCHEDA LAVORO