Posto nella parte più bassa della Fortezza Borbonica più grande d’Europa di Civitella del Tronto, il torrione è situato a fianco di Porta Napoli, l’accesso principale della città.
La costruzione risale agli anni della dominazione aragonese, 1430/1450. Nell’ambito delle opere di valorizzazione della fortezza borbonica, fu ipotizzato di realizzare un collegamento meccanizzato tra la città e la fortezza attraverso un complesso sistema di scale mobili.
Il torrione, per la sua collocazione e dimensione si prestava ad assumere il nuovo ruolo di stazione di partenza e quindi capace di recuperare una centralità ed essenzialità ormai persa da secoli con evidenti segni di fatiscenza e di abbandono.
Nel corso dei lavori hanno avuto luogo vari ritrovamenti archeologici (un cunicolo naturale nello strato roccioso esistente, alcuni relitti di murature derivanti dai crolli subiti dai bastioni a seguito dello smantellamento della fortezza da parte dell’esercito Sabaudo a partire dal 1861, l’originario muro di cinta del fossato). Sono state necessarie, pertanto, modifiche progettuali e cautele come la realizzazione del tunnel di progetto in posizione rototraslata mediante l’esecuzione delle pareti laterali con micropali e spritz-beton.
SCHEDA LAVORO
